Uno straordinario esempio di vera umanità.
L’antisionismo non è antisemitismo, al contrario l’antisionismo esprime il meglio della cultura ebraica .
Gli ebrei del quartiere Meah Shearim di Gerusalemme sono scesi in piazza per manifestare la loro solidarietà con i palestinesi. La manifestazione è stata violentemente repressa dalla polizia israeliana.
Le dichiarazioni di un ebreo sceso in piazza a Gerusalemme:
“Gli Ebrei non sono sionisti perché l’ideologia sionista non è ebraica. L’ideologia sionista è contro le credenze ebraiche. I sionisti non sono più ebrei.
Ovviamente alziamo la bandiera palestinese perché prima di tutto è il simbolo che non abbiamo guerra con loro.
Siamo contro l’occupazione. Siamo come fratelli l’uno con l’altro, capiamo che ciò che loro soffrono è anche la nostra sofferenza. Ogni sangue dei palestinesi versato fa male al nostro cuore, soprattutto quando deriva dal nome della nazione ebraica.
Hanno rubato il nome della nazione ebraica. Ci vergogniamo molto che lo facciano in nostro nome.
Hanno rubato il nome ebraico e rubano la terra palestinese.
Non c’è libertà qui, non c’è democrazia. Come vedete non possiamo dichiarare le nostre opinioni in pubblico, non possiamo protestare in pubblico e oggi sono stato picchiato personalmente.”
Grazie sorelle e fratelli per il vostro coraggioso esempio. Siamo con voi.
Seguendo il suggerimento di un nostro interlocutore abbiamo aperto un canale Telegram! Per dialogare e criticare le nostre proposte di critica alla cultura dominante vi invitiamo a iscrivervi: https://t.me/ControculturaSpazioapertoBBrecht